Ciao!
Mi chiamo Marco Pretto,
ho 23 anni e abito ad Altavilla Vicentina in via Paganini Nicolò , vicino
al nostro bel laghetto.
Dopo un percorso scolastico professionale nel settore
dell’odontotecnica e un anno di lavoro, ho deciso di provare l’esperienza dell’Università
dando una svolta ai miei progetti prefissati al tempo; al momento sono uno studente del terzo anno dell’Università di Verona presso la facoltà di Scienze Infermieristiche.
Oltre la vita da studente, sono un animatore parrocchiale di
giovani da 5 anni, precedentemente seguiti tramite il campeggio parrocchiale. Sono
fratello di un giovane in piena crescita culturale ( Enrico Pretto), grande
stima fratello ma ti detesto quando suoni la tua amata chitarra mentre studio
nella camera accanto …
Il mio tempo libero lo dedico alle mie due grandi passioni: allenarmi con un attrezzo di giocoleria (il
diabolo) e arrampicare.
La giocoliera mi permette di entrare in un piccolo limbo tutto mio. La ritengo una passione che unisce persone curiose con un fascino per l’arte visiva, nel mondo
dello spettacolo e del teatro, che specula l’abilità di usare oggetti e il proprio corpo correlandolo ad un pizzico di
creatività e magia. Grazie ad essa frequento ambienti e persone che tutt’ oggi
mi formano come persona. La ritengo una piccola parte di me stesso.
L’arrampicata è uno sport che ho conosciuto pochi anni fa.
Mi ha affascinato subito per la sua capacità di unire persone tra di loro e con
l’ambiente. Tale passione è un piccolo “toccasana” perché mi permette di
staccare dalla vita frenetica di tutti i giorni rilassandomi, mettendomi sempre
alla prova con i miei limiti mentali e fisici e mi permette di stare a contatto
con persone-amici semplici e amanti della
stessa passione oltre che stile di vita.
Odio il freddo e il bagnato!
Sono dentro al Progetto AltaFrequenza perché credo che noi
giovani potremmo essere cittadini attivi nel nostro paese, proponendo in primis un organo
istituzionale dedicato ai giovani che dia voce ai giovani e che permetta ad
essi di essere costruttivi e partecipi nei vari progetti ed eventi ritenuti
validi per i giovani (dai progetti di cultura sociale all’intrattenimento) e
che ha la possibilità un giorno di essere parte ad un qualcosa di più grande
che unisce non solo i giovani paesani ma anche dei paesi limitrofi .
Riassumo la mia presentazione dicendo che mi ritengo Giovane,
semplice, socievole, abile nell’aiutare
il prossimo, competitivo, creativo e un po’ pigro.
-dalle persone che ti
circondano capisci chi sei realmente-
-Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del
colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.
BOB MARLEY-
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